Si aspettava solamente la conferma ufficiale, che ora è arrivata. Twitter ha acquistito la start up TweetDeck per la cifra di 25 milioni di sterline (40 milioni di dollari, o quasi 29 milioni di euro).
L’ accordo ha reso Iain Dodsworth, il 36enne fondatore di TweetDeck, multimilionario e protagonista di una storia di successo avvenuta tra i confini della Silicon Roundabout , la Silicon Valley di Londra. “Sono estremamente felice e fiero di annunciare che TweetDeck è stata acquistata da Twitter. Abbiamo siglato l’accordo martedì e ora siamo al punto di unire il gregge “, ha dichiarato l’ex proprietario dell’app.
Dodsworth ha inoltre precisato che la sede di TweetDeck rimarrà nella vecchia casa di Londra , là dove riesiedono anche altre aziende IT tra cui Last.fm .
Il successo dell’applicazione è stato decretato da più di 20 milioni di utenti , che hanno reso TweetDeck il secondo canale più utilizzato per cinguettare dopo Twitter.com . L’ applicazione consente di organizzare e sincronizzare su un unico profilo i feed di Twitter e di altri social network come Facebook, MySpace e LinkedIn.
Lo stesso Dick Costolo, CEO di Twitter, ha definito il nuovo acquisto come uno strumento innovativo : “Questa acquisizione è un importante passo avanti per noi. TweetDeck assiste i brand, gli editori e gli operatori del mercato attraverso una piattaforma potente capace di tracciare in real time le conversazioni d’interesse. Al fine di supportare questo importante pubblico, continueremo a investire in TweetDeck, che è usato e amato dagli utenti”.
Gli fa eco Dodsworth che, nel corso di un’ intervista , ha sottolineato la capacità del tecnofringuello di riconoscere il valore dell’utenza di TweetDeck, differente da coloro che utilizzano il servizio ufficiale Twitter. Il fondatore della startup ha anche puntualizzato che il suo team continuerà a occuparsi dello sviluppo di prodotti relativi a TweetDeck, puntando, da ora, sulla costruzione di un approccio coordinato.
Cristina Sciannamblo