Il servizio di microblogging Twitter si è unito alla Linux Foundation come membro “silver” e con donazioni annue di 15mila dollari .
Il tecnofringuello si affianca così ad aziende come Fujitsu, Hitachi, HP, IBM, Intel, NEC, Novell, Oracle e Samsung che supportano la Fondazione per il software del pinguino.
“Collaborando con la Linux Foundation – riferisce Chris Aniszczyk, manager della divisione Open Source di Twitter – possiamo supportare un’organizzazione molto importante per noi e collaborare con una community che possa far migliorare Linux velocemente quanto noi faremo migliorare Twitter”.
In un certo senso quella di Twitter sembra una scelta che vuole dare un contentino alla community, recentemente scottata dalla nuova strategia isolazionista che l’ha portata prima a cambiare le linee guida per quanto riguarda le API messe a disposizione degli sviluppatori terzi e poi a tagliare i legami con Instagram e con Tumblr.
L’unione sarà simbolicamente avviata con la partecipazione di Aniszczyk alla prossima LinuxCon che si svolgerà a San Diego dal 29 al 31 agosto. Twitter finanziava già anche Apache Software Foundation.
Claudio Tamburrino