Twitter ha comunicato che, in base alle nuove regole che riguardano le informazioni private, sarà vietata la condivisione di foto e video, senza il consenso della persona interessata. In caso di violazione delle nuove norme, l’azienda californiana prenderà opportuni provvedimenti in base alla gravità e alla frequenza del comportamento scorretto dell’utente.
Vietata la pubblicazione di foto e video
In base alle norme in vigore, Twitter non consente la pubblicazione di informazioni private di altre persone, come numeri di telefono, indirizzi e documenti d’identità (in alcuni casi si parla di doxxing). A partire dal 30 novembre è vietata anche la condivisione di foto e video, senza il consenso della persona interessata. L’aggiornamento delle regole dovrebbe limitare vari comportamenti scorretti e pericolosi, come la pubblicazione di foto e video di dissidenti, attivisti o membri di determinate comunità.
Quando Twitter riceve una segnalazione dalla persona diretta o da un suo rappresentante autorizzato, le foto e i video verranno rimossi dal social network. Nessun intervento è invece previsto se foto e video raffigurano personaggi pubblici, a meno che la condivisione non sia stata effettuata con l’intenzione di offendere, molestare o intimidire la persona.
Prima di eliminare il contenuto verrà valutato il contesto. Ad esempio, se un utente condivide una foto già nota al pubblico attraverso altri media (TV, giornali o siti web), la foto rimarrà sulla piattaforma. Lo stesso potrebbe accadere se la foto viene condivisa per aiutare qualcuno, ad esempio in seguito ad una calamità naturale.
Dopo aver valutato la gravità della violazione, Twitter potrà nascondere o cancellare il tweet che include foto e video non autorizzati, sospendere temporaneamente o in maniera permanente l’account.