Che il raggio d’azione di Uber si stia estendendo ben oltre i confini del ride sharing e più in generale della mobilità è cosa risaputa. Ne abbiamo parlato la scorsa settimana con l’annuncio di Money, iniziativa destinata al settore finanziario, torniamo a farlo oggi segnalando che l’azienda è pronta a fare il suo ingresso nel mercato dell’advertising.
Una piattaforma di advertising per Uber
A svelarlo la redazione del sito TechCrunch che ha scovato un annuncio di lavoro. La posizione aperta fa riferimento a una figura in grado di gestire un team al lavoro sull’integrazione di inserzioni pubblicitarie nell’app di Eats attraverso la quale ordinare cibo a domicilio. La volontà è stata poi confermata con una dichiarazione ufficiale.
L’applicazione ospiterà dunque banner e annunci sponsorizzati dai ristoranti che desidereranno far venire l’acquolina in bocca agli utenti alla ricerca di dove ordinare il pranzo, la cena o uno spuntino. Una mossa di questo tipo consentirà a Uber di incrementare i margini di guadagno oggi offerti da Eats, pari all’incirca al 10% di ogni ordine effettuato, tolte le spese per il pagamento dei rider e di chi prepara le pietanze.
Nello screenshot qui sopra una delle offerte mostrate durante la fase di test, con tanto di sconto utile per invogliare i potenziali clienti. Al momento non è dato a sapere quando l’iniziativa arriverà a concretizzarsi con un lancio su scala globale né se nelle mire di Uber ci siano ulteriori ambizioni legate all’advertising.