Il raggio d’azione di Uber nel nostro paese si estende oggi oltre l’attività legata al ride sharing e alla consegna del cibo (attraverso il servizio Eats): il gruppo porta a Roma le bici elettriche di JUMP. Le modalità di noleggio sono piuttosto simili a quelle ben note per chiamare una vettura, si fa tutto con un’applicazione disponibile per Android e iOS.
JUMP: le bici elettriche di Uber a Roma
Le due ruote a pedalata assistita al momento disponibili nella capitale sono 700, ma l’obiettivo dichiarato dell’azienda è quello di quadruplicarne il numero già entro le prossime settimane, arrivando a migliaia di unità, coprendo un’area che oltre al centro storico arriverà a interessare anche quartieri un po’ più periferici (EUR, Coppedè, Monteverde Nuovo, Fleming). Sono facilmente identificabili grazie al telaio caratterizzato da un rosso acceso. Il successo dell’iniziativa è da verificare, considerando quanto accaduto ad altre realtà che in passato hanno cercato di proporre soluzioni di questo tipo.
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Ogni eBike integra un sistema GPS per la geolocalizzazione in tempo reale e una serratura studiata in modo da permettere agli utenti di lasciare il mezzo anche al di fuori delle apposite rastrelliere, purché all’interno delle aree indicate. Così JUMP farà fronte ai problemi legati agli atti vandalici che hanno creato qualche grattacapo a servizi della medesima natura.
Per salire a bordo di una delle bici della flotta è sufficiente aprire l’app e scegliere quella più vicina alla propria posizione, scansionando un codice QR non appena raggiunta per sbloccarla. I prezzi sono fissati in 0,50 euro per l’avvio del noleggio e 0,20 euro per ogni minuto (12,00 euro per un’ora). Le due ruote sono in grado di raggiungere una velocità massima pari a 25 Km/h. Ogni parcheggio al di fuori delle aree consentite o nelle zone vietate costa 25,00 euro.
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21 ott 2019