Uber Tasks: trova qualcuno per un lavoretto

Uber Tasks: trova qualcuno per un lavoretto

Al via la sperimentazione di Uber Tasks, un nuovo servizio che permetterà di reclutare qualcuno per svolgere i piccoli lavori in casa.
Uber Tasks: trova qualcuno per un lavoretto
Al via la sperimentazione di Uber Tasks, un nuovo servizio che permetterà di reclutare qualcuno per svolgere i piccoli lavori in casa.

Al momento si tratta solo un’idea, sottoposta a test attraverso un programma pilota dalla portata limitata, ma Uber Tasks potrebbe diventare l’ennesima iniziativa lanciata dal colosso del ride sharing nell’ambito della cosiddetta gig economy. In breve, l’obiettivo è quello di permettere agli utenti di reclutare qualcuno per svolgere piccoli lavori di ogni tipo: dal montaggio dei mobili alla gestione della lavanderia, fino alla cura del giardino.

Cos’è e come funziona Uber Tasks

Nella prima fase sperimentale, che prenderà il via oltreoceano entro le prossime settimane, saranno in grado di proporsi coloro che già, attraverso l’applicazione, svolgono il ruolo di autista o si occupano delle consegne. Come già anticipato, il raggio d’azione sarà piuttosto circoscritto, limitato alle aree di Fort Myers (Florida, Stati Uniti) e di Edmonton (Alberta, Canada). Come spesso accade in questi casi, la volontà è quella di raccogliere feedback ed eventualmente aggiustare il tiro.

Mediante il servizio di Tasks, stando a quanto dichiarato dalla società, sarà possibile anche cercare qualcuno disposto a pulire la proprietà dopo una nevicata, a impacchettare o ad aprire scatoloni, a decorare la casa e così via. Il compenso riconosciuto sarà stimato in anticipo. A regime, l’intenzione dell’azienda è quella di trattenere una commissione sulla transazione, svolgendo dunque il ruolo di intermediario.

Uber cerca una nuova strada da percorre per incrementare i propri profitti, nonostante gli ultimi due trimestri si siano chiusi con risultati finanziari positivi. Nei mesi scorsi ha iniziato a mostrare inserzioni pubblicitarie all’interno delle proprie app.

Per gli utenti, la ricerca di chi disposto a dare una mano avverrà tramite applicazione. La dinamica è quella tipica di un marketplace per freelance come TaskRabbit o Thumbtack. Nessuna informazione è trapelata in merito al futuro dell’iniziativa. I vertici di Uber decideranno per un’eventuale espansione territoriale solo dopo aver raccolto e valutato i feedback durante la sperimentazione.

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Pubblicato il
14 nov 2023
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