L’ennesimo rinvio per l’uscita di un gioco AAA come Assassin’s Creed Shadows non è la notizia più importante di oggi in casa Ubisoft. Lo sarebbe in qualsiasi altro momento e contesto, ma non nel giorno in cui si viene a conoscenza del fatto che il colosso francese del gaming potrebbe essere in vendita. Utilizzare il condizionale è d’obbligo, vediamo perché.
Tutto sembra portare alla vendita di Ubisoft
Il riferimento è a un comunicato stampa intitolato “Aggiornamento strategico” e appena pubblicato dalla società. Tra le righe non è riportato in modo esplicito la ricerca di un acquirente, ma l’ipotesi non è affatto da scartare, anzi. Passaggi come quello relativo all’intenzione di esaminare e perseguire varie opzioni strategiche e capitalistiche trasformative per estrarre il miglior valore per gli stakeholder
sembrano suggerire proprio la volontà di percorrere questa strada. Lo stesso vale per Ubisoft informerà il mercato, in conformità con le normative applicabili, se e quando una transazione si concretizzerà
.
Si aggiunge poi la conferma del prosieguo della strategia di riduzione dei costi già attuata e che, secondo Yves Guillemot (co-fondatore e CEO) sta già restituendo risultati incoraggianti. Anche questa mossa, finalizzata a sistemare i conti, potrebbe anticipare la vendita. Di seguito le sue parole.
Abbiamo fatto buoni progressi nelle revisioni strategiche ed esecutive avviate alcuni mesi fa e siamo fiduciosi che questo posizionerà Ubisoft per un futuro più solido. Abbiamo adottato misure decisive per rimodellare il Gruppo, al fine di offrire esperienze di gioco di prima categoria, migliorare l’efficienza operativa e massimizzare la creazione di valore. Abbiamo anche nominato di recente consulenti leader e stiamo esplorando attivamente varie opzioni strategiche e capitalistiche, per sbloccare il pieno potenziale di valore dei nostri asset. Siamo convinti che ci siano diversi percorsi potenziali per generare valore dagli asset e dai franchise di Ubisoft.
La possibile acquisizione da parte di Tencent
Ad ogni modo, manca l’ufficialità. Quale realtà potrebbe essere interessata a un’eventuale transazione, com’è definita nel comunicato? Nei mesi scorsi sono circolate indiscrezioni a proposito di un interessamento da parte del colosso asiatico Tencent, mai commentate. Va ricordato che la società cinese è stata inserita nella blacklist USA proprio nei giorni scorsi, poiché ritenuta vicino all’apparato militare di Pechino.
Un altro rinvio per il nuovo Assassin’s Creed
Infine, per quanto riguarda Assassin’s Creed Shadows, come citato in apertura, l’uscita è stata nuovamente posticipata. L’attesa non sarà comunque troppo lunga: la nuova data da cerchiare in rosso sul calendario è quella del 20 marzo 2025. Il rinvio si è reso necessario per garantite che il titolo possa offrire la qualità che i giocatori meritano fin dal day one.