Canonical ha quasi pronta la nuova realease Ubuntu 11.04, battezzata Natty Narwhal: include modifiche kernel e driver per supportare i nuovi hardware e importanti novità sul piano dei consumi e dell’efficienza. Esordirà la prossima settimana sia nella versione server che in quella desktop.
Natty Narwhal è basata sul kernel Linux 2.6.38, che ha esordito a metà marzo. Per Canonical si tratta di una release importante soprattutto per la scelta dell’interfaccia di default che passa a Unity, ritenuto particolarmente adatto per i più piccoli schermi touch.
Anche nella versione server supporto extra è stato previsto per le funzionalità touch screen, con l’implementazione di diverse gesture. Esordisce inoltre un “global menu” che contiene la maggior parte delle app preinstallate.
Dal punto di vista dei nuovi hardware supporta, sia nella versione server che in quella desktop, i processori di fascia alta XEON E7 Westmere-EX e quello di fascia bassa Sandy Brdige-DT Xeon E3 , così come i combo chip AMD Fusion CPU-GPU. Manca ancora, invece, il supporto per i futuri processori Opteron “Valencia” e “Interlagos” basati sui core Bulldozer.
Particolare attenzione poi è stata data al cloud: Ubuntu ha preannuciato un servizio cloud based della versione 11.04 che dovrebbe seguire di qualche tempo il lancio ufficiale. “Le persone che gestiscono cluod private – ha detto Steve George, vicepresidente Canonical – inizieranno a lavorarci sul serio nei prossimi anni”.
Da giugno, infine, verrà interrotto il supporto a Ubuntu Server 6.06.
Claudio Tamburrino