Mark Shuttleworth ha presentato la prima beta ufficiale di Ubuntu 12.04, la prossima major release della distro Linux in crisi di popolarità dopo l’adozione dell’interfaccia Unity e le tante novità introdotte nel corso dei mesi passati. E Unity sarò al centro della scena anche sul Pangolino Preciso , con nuove modalità di utilizzo della UI e maggiori controlli sulla privacy.
La shell “iconosa” di Precise Pangolin – nome in codice di Ubuntu 12.04 – si arricchirà innanzitutto di un “HUD”, un nuovo sistema di accesso ai menù dell’interfaccia basato su tastiera dove l’utente potrà raggiungere la opzione/funzionalità/comando desiderato semplicemente scrivendone il nome dopo aver premuto il tasto Alt.
Shuttleworth glorifica l’HUD di Unity come una vera innovazione nel campo delle interfacce grafiche e una “chicca” che i cattivoni del software proprietario (Windows e Mac OS X) non possono che desiderare di rincorrere. “Il (totalmente opzionale) HUD è il nostro primo passo verso un tipo completamente nuovo di UI per app complesse – si autoincensa il gran capo di Canonical – Stiamo decostruendo la UI tradizionale”.
Un’altra importante novità di Ubuntu 12.04 sarà la presenza di nuovi controllo sulla privacy per il software di event logging Zeitgeist. Il logger, pensato per girare in background e raccogliere statistiche sulle modalità di utilizzo di Unity, permetterà ora all’utente di conoscere e specificare con facilità quale tipo di attività viene tracciato e memorizzato a fini statistici, in modo tale da circoscrivere anche i “suggerimenti” per l’utente stesso.
Alfonso Maruccia