Ubuntu 24.10 includerà la funzionalità permissions prompting

Ubuntu 24.10 includerà la funzionalità permissions prompting

Grazie a questa nuova funzionalità, gli utenti potranno gestire in modo semplice le app in esecuzione sul prossimo Ubuntu 24.10.
Ubuntu 24.10 includerà la funzionalità permissions prompting
Grazie a questa nuova funzionalità, gli utenti potranno gestire in modo semplice le app in esecuzione sul prossimo Ubuntu 24.10.

Il prossimo sistema Ubuntu 24.10 promette una novità chiamata “permission prompting” che offre un ulteriore livello di privacy e sicurezza. Tale funzionalità in Ubuntu consentirà quindi agli utenti di controllare, gestire e comprendere il comportamento delle app in esecuzione sui loro computer. Permission prompting sfrutta inoltre l’implementazione AppArmor di Ubuntu e consente un controllo di accesso dettagliato su file binari non modificati senza dover modificare il codice sorgente dell’app.

La richiesta di permessi vedrà un’implementazione iniziale focalizzata sui permessi dell’interfaccia home nella prossima versione Ubuntu 24.10 (Oracular Oriole), in uscita il 10 ottobre 2024. Inoltre, è stata sviluppata dai team snapd, sicurezza e desktop di Canonical nel corso di diversi anni. Come spiegato da Oliver Smith, Interim Engineering Director per Ubuntu Desktop, in un post sul blog: “Sfruttando l’implementazione AppArmor di Ubuntu, il prompting impone il sandboxing e media l’accesso a livello di chiamata di sistema per garantire che ogni azione sia strettamente controllata e soggetta al consenso dell’utente, anche per le applicazioni che non sono affatto a conoscenza di questa mediazione”.

Ubuntu 24.10: i dettagli di permission prompting

La nuova funzionalità è composta da due nuovi pacchetti, che saranno preinstallati in Ubuntu 24.10. Questi includono un’utilità grafica chiamata Security Center e uno strumento da riga di comando chiamato prompting-client. Inoltre, sfrutterà le nuove funzionalità implementate nei pacchetti snapd 2.65 e AppArmor 4.0. Nell’app Security Center, gli utenti saranno in grado di gestire le proprie regole di prompt per il proprio Ubuntu Desktop. Le future versioni dell’app Security Center offriranno ancora più funzionalità, come la gestione della crittografia e il controllo del firewall. Sia il Security Center che i pacchetti prompting-client sono sviluppati come app Snap.

Per saperne di più sulla nuova funzionalità di prompting delle autorizzazioni di Ubuntu e vedere come il prompting fornisce agli utenti il ​​controllo sull’interfaccia home e come la gestione delle autorizzazioni snap cambierà nella prossima versione di Ubuntu 24.10, è possibile consultare il già citato post di Oliver Smith. Tale pagina contiene anche alcuni esempi e istruzioni su come testare questa funzionalità sulle build giornaliere correnti di Oracular Oriole.

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Pubblicato il
12 set 2024
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