Canonical ha recentemente annunciato il rilascio delle immagini per sviluppatori di Ubuntu con supporto a una nuova scheda SBC, ovvero l’Orange Pi RV2, un nuovo computer a scheda singola (SBC) basato sull’architettura RISC-V. Si tratta dell’ennesimo modello che si distingue per il suo costo accessibile: la variante con 8 GB di RAM è disponibile a soli 64$ (circa 58€ al cambio). Si tratta di un’opzione interessante per gli appassionati di tecnologia e gli sviluppatori che desiderano esplorare le potenzialità di RISC-V senza spendere molto.
Ubuntu: aggiunto il supporto per OrangePi RV2
Orange Pi RV2 è l’ultimo modello di scheda SBC RISC-V supportato ufficialmente da Canonical per l’esecuzione in Ubuntu. Il cuore del dispositivo è un SoC KY-X1 octa-core, che integra le estensioni vettoriali RISC-V e RVA22. Non manca un acceleratore per l’intelligenza artificiale, anche se la sua potenza è limitata a soli 2 TOPS. La scheda offre diverse opzioni di memoria LPDDR4X, con configurazioni da 2 GB, 4 GB o 8 GB, rendendola versatile per vari utilizzi. Tra le caratteristiche hardware spiccano due slot M.2 M-key, connettività WiFi e Bluetooth, due porte Gigabit Ethernet e un’uscita HDMI per chi desidera collegare un display.
Considerato il prezzo molto conveniente a cui è venduta la versione da 8 GB di RAM, Orange Pi RV2 rappresenta una proposta molto competitiva rispetto ad altre schede RISC-V presenti sul mercato, anche grazie alla dotazione hardware. Si tratta di un dispositivo ideale per piccoli progetti, come la realizzazione di piccoli sistemi di videosorveglianza, oppure per la gestione di rete o dei dischi, e molto altro. Il supporto da parte di Canonical permetterà anche di sfruttare maggiormente la scheda SBC per le proprie necessità.
Per ulteriori informazioni sull’implementazione di Ubuntu Linux per l’Orange Pi RV2, è possibile consultare l’annuncio ufficiale sul sito di Canonical, mentre per conoscere meglio le specifiche tecniche di questo SBC economico, il sito OrangePi.org fornisce tutti i dettagli.