Da Telecom Italia a Deutsche Telekom, alcuni tra i principali operatori del pianeta nel nuovo Carrier Advisory Group (CAG) di Canonical per alimentare le strategie di sviluppo del suo OS mobile Ubuntu . Con la collaborazione di un misterioso carrier spagnolo – dovrebbe trattarsi del gigante Telefonica (O2) – l’azienda guidata da Mark Shuttleworth ha accolto un gruppo di otto telco per lanciarsi alla conquista del mercato dei sistemi operativi in mobilità.
In attesa di ulteriori adesioni, il CAG di Canonical avrà accesso esclusivo a tutte quelle informazioni relative alle varie fasi di sviluppo di Ubuntu, compresi quei piani adottati dai produttori di dispositivi per supportare il software libero. In aggiunta, i carrier nel consiglio di Canonical avranno l’opportunità di diventare primi partner di lancio dei diversi modelli legati allo stesso OS svelato agli inizi di quest’anno, pronto al definitivo sbarco sul mercato tra la fine del 2013 e gli inizi del 2014.
Mentre Canonical resterà l’unica società a decidere nelle fasi di sviluppo dell’OS, i vari carrier del nuovo CAG avranno la possibilità di influenzare la roadmap con alcuni incontri sugli aspetti più importanti del mercato mobile. Dagli standard tecnologici – HTML5 compreso – alla portabilità delle applicazioni da Android e BlackBerry, fino allo sviluppo di un vero e proprio marketplace per contenuti, servizi e applicazioni.
Si discuterà infine dei modelli economici per suddividere i profitti tra fornitori di contenuti, operatori e OEM. ( M.V. )