Si chiama CIWIN, Critical Infrastructure Warning Information Network , ed è l’arma con cui la Commissione Europea intende rispondere all’esigenza di garantire la sicurezza delle infrastrutture critiche, una questione che è andata crescendo con l’espansione tecnologica nei gangli della vita socio-economica di tutti i paesi dell’Unione.
In particolare, la Commissione ha proposto la creazione di CIWIN definendola come una rete di warning e allerta , capace di fungere da veicolo per la condivisione rapida e ottimizzata di informazioni tra le autorità dei diversi paesi UE.
CIWIN dovrebbe assumere non soltanto compiti di gestione delle emergenze ma anche un ruolo di prevenzione, facilitando lo scambio di esperienze e case studies tra i paesi membri.
Alla base della nuova rete, hanno spiegato i tecnici della Commissione, un forum sicuro per lo scambio di informazioni e best practice con lo scopo anche di evitare la duplicazione di sforzi e soluzioni che possano essere impiegate da tutti. La partecipazione a CIWIN da parte delle singole autorità nazionali avverrà comunque su base volontaria.