Google starebbe “prendendo in considerazione molto da vicino” la possibilità di portare la sua rete in fibra in Europa: questa la dichiarazione rilasciata dal dirigente dell’azienda David Drummond nel contesto di una conferenza presso il Ministero delle Finanze francese.
Le poche parole di Drummond non hanno il suono di una promessa né i contorni definiti di un progetto, ma potrebbero scatenare in breve la corsa alla visibilità da parte dei paesi europei, come avvenuto negli Stati Uniti. A poter godere per prima dell’ambito cablaggio, dopo le sperimentazioni del campus di Stanford, sarà in primo luogo Kansas City, e a partire del 2012.
La fibra di Google promette connessioni a 1 Gbps, ben più dei 30 Mbps auspicati dalla Commissione Europea quale servizio minimo garantito a tutti i cittadini europei entro il 2020.