Dopo mesi di contenziosi e trattative con l’Antitrust dell’Unione Europea, il famoso ballot screen di Microsoft dovrebbe finalmente fare la prossima settimana il suo debutto sui PC del Vecchio Continente armati con le ultime tre versioni del sistema operativo targato Redmond.
Attraverso un aggiornamento software BigM consentirà a milioni di utenti di scegliere quale browser installare sul proprio PC , assecondando quindi le richieste dell’Antitrust europeo che gli aveva contestato l’imposizione coatta del proprio programma di navigazione Web.
La schermata di selezione per browser era stata identificata come una soluzione ideale ai dubbi sollevati dai vigilantes dell’Unione Europea: non sarebbe stato possibile vendere sistemi operativi completamente privi di browser per ovvie ragioni di accessibilità del Web, e dunque l’opzione di raggruppare i maggiori nomi del settore in una rosa tra cui scegliere aveva soddisfatto entrambe le parti.
Nel frattempo Internet Explorer rimane stabile in cima alla classifica dei browser più diffusi, seppure incalzato da Firefox. Per alcuni addetti ai lavori l’introduzione del ballot screen potrebbe in qualche modo intaccare questo predominio , basato probabilmente su uno scarso interesse dell’utente medio circa la natura del browser da utilizzare.
Giorgio Pontico