A quanto pare il Regno Unito sarebbe pronto a ufficializzare il proprio dietrofront rispetto alla decisione presa a fine gennaio per consentire agli operatori la libertà di coinvolgere Huawei nell’allestimento delle reti 5G, seppur con alcune limitazioni riguardanti le parti definite core delle infrastrutture. Stando a quanto riportato oggi dalla redazione del Telegraph presto verrà reso noto il ban.
Il Regno Unito pronto al ban di Huawei per il 5G?
Sulla questione è intervenuto a fine maggio il primo ministro Boris Johnson, chiedendo di rivedere la posizione assunta dalle autorità UK. Dello stesso avviso i vertici NATO. Ora alle telco potrebbero essere concessi sei mesi per interrompere qualunque contratto di fornitura con Huawei, accelerando inoltre le operazioni per la rimozione degli apparati già operativi. Utilizzare il condizionale è comunque al momento d’obbligo in attesa di conferme o smentite.
Ricordiamo che di recente l’azienda cinese ha annunciato la realizzazione di un centro R&D collocato proprio nel Regno Unito, a una manciata di chilometri da Cambridge, con un investimento quantificato in un miliardo di sterline. All’inizio del mese scorso il gruppo ha anche avviato una massiccia campagna pubblicitaria sul territorio per ribadire l’importante ruolo svolto in passato nella realizzazione dei network britannici, sia quelli di rete fissa sia quelli mobile.
Tutto questo nel delicato momento in cui gli operatori di tutto il mondo si stanno organizzando per arrivare in tempi brevi a erogare su vasta scala servizi di connettività basati sul 5G.