UK, l'emorragia di dati sensibili non si arresta

UK, l'emorragia di dati sensibili non si arresta

Spariti 20 laptop daglli uffici del servizio di sanità nazionale del Regno Unito. Uno degli apparecchi conteneva i dati relativi a quasi 9 milioni di persone. Le indagini sono in corso
Spariti 20 laptop daglli uffici del servizio di sanità nazionale del Regno Unito. Uno degli apparecchi conteneva i dati relativi a quasi 9 milioni di persone. Le indagini sono in corso

Le grane per il National Health Service (NHS) britannico non sembrano terminare. Dopo essere presumibilmente finito tra le grinfie di LulzSec , il servizio di sanità nazionale d’Oltremanica deve ora fare i conti con lo smarrimento di un laptop da parte di un dipendente con notevoli rischi per la privacy dei pazienti.

Il fatto è accaduto a Londra circa tre settimane fa. Il PC smarrito conteneva i dettagli non protetti relativi a oltre 8,63 milioni di persone e i record concernenti 18 milioni di visite ospedaliere, interventi chirurgici e procedure. L’apparecchio sarebbe stato sottratto dall’archivio del London Health Programmes , organizzazione di ricerca medica operante sotto l’autorità del NHS.

Sulla vicenda stanno indagando l’ Information Commissioner’s Office (ICO) e Scotland Yard . Secondo quanto riportato dal Sun , i dati smarriti non includevano i nomi dei pazienti, ma questi possono essere comunque identificati dai codici di avviamento postale e dalle informazioni relative al sesso e all’etnia.

Si tratta di una perdita ingente di informazioni sensibili, esperienza alla quale il Regno Unito non è nuova . Il computer in questione, infatti, rientra nel gruppo di 20 laptop scomparsi dalle stanze della medesima organizzazione. 8 di questi PC sono stati ritrovati, mancano all’appello i restanti 12.

Sebbene l’evento sia stato classificato come furto, non è ancora completamente chiaro se i computer , del valore di 10mila sterline (circa 11mila euro) ciascuno, siano stati rubati, smarriti o dismessi .

Il centro medico coinvolto ha confermato la perdita dei laptop, ma non ha confermato la mole di informazioni coinvolte, il contenuto e se i dati siano stati compromessi, affermando di voler proseguire con le indagini interne. Una dichiarazione ufficiale del NHS comunica che le policy interne dispongono che dati presenti negli hard disk siano cancellati manualmente dopo che i record vengono eleborati.

Cristina Sciannamblo

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Pubblicato il
17 giu 2011
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