Prove generali prima dell’entrata in servizio di Microdrone, il piccolo robot volante dotato di cam e microfono in via di sperimentazione presso il corpo di polizia inglese. L’omonima società tedesca che lo produce ha dato l’ennesima dimostrazione di quello che il Microdrone è in grado di fare per mezzo di un nuovo spezzone video, nel quale la cam volante passa sui tetti della città e fa sfoggio delle sue qualità di osservatore discreto e quasi invisibile all’occhio, almeno dalla distanza.
Questo peculiare modello di MAV , a cui, oltre alla polizia del Regno Unito, sono interessati l’ MI5 (il servizio di controspionaggio di Sua Maestà), la Polizia Metropolitana e il Soca (Serious Organised Crime Agency), può viaggiare per meno di mezz’ora con la batteria in dotazione, farsi guidare da un telecomando da terra o sfruttando il ricevitore GPS interno. Di Microdrone era già stato mostrato all’opera un esemplare in occasione della presentazione ufficiale , ma il nuovo materiale audiovisivo permette di dare un’occhiata a come si comporta l’aerobot in uno scenario reale .
Accompagnato da una soundtrack che vorrebbe fare il verso ai migliori Kraftwerk , la clip mostra il Microdrone in volo su quella che appare una tranquilla cittadina tedesca con le case a punta e tanto verde intorno, a 100 metri dal suolo e ben vigile a riprendere – trasmettendo ovviamente le immagini in remoto – tutto quello che capita a tiro della cam integrata .
L’apparente fragilità del marchingegno non influisce sulla stabilità di volo ed è, appunto, apparente: il produttore sostiene che il proprio coso possa far ritorno alla base anche con due rotori fuori uso . Silenzioso e discreto, sa essere anche persuasivo grazie agli altoparlanti integrati, con cui gli agenti possono intimare ordini ai sospetti o ai criminali colti in flagranza di reato.
Immagini chiare e nitide, come dimostra anche una donna che prende il sole distesa sul prato catturata dall’occhio guardone vigile del Microdrone. Una dimostrazione che, unita al volo piuttosto ravvicinato alle finestre di un’abitazione, non fa che alimentare le preoccupazioni per possibili abusi di uno strumento così sofisticato.
Un conto è che simili apparati vengano usati dai militari in zone di guerra, suggerisce Wired , un altro che essi siano nelle mani dei poliziotti. La stessa discrezionalità del Microdrone lo rende uno strumento prono ad un utilizzo illegittimo , e in questo caso è piuttosto facile ipotizzare, in epoca di taser usati in maniera poco professionale , dove potrebbero finire riservatezza e diritti civili della popolazione.
Alfonso Maruccia