Londra – Niente da fare: non bastano le invocazioni di nuova sicurezza , i dati dei sudditi britannici continuano ad essere a rischio e se ne perdono le tracce, con conseguenze che interessano milioni di cittadini. L’ultima è di queste ore: sono andati perduti record relativi a 3 milioni di persone.
Stando alle cronache i supporti che contenevano i dati su 3 milioni di cittadini inglesi sono spariti negli USA, in particolare in Iowa, in una struttura da dove sarebbe stato sottratto (“è sparito”) un hard disk.
I dati comprendono nomi, cognomi, indirizzi fisici e email, numeri di telefono ma – si affretta a far sapere Downing Street – nessun dato finanziario.
Quelle informazioni erano gestite da un’azienda che aveva vinto la commessa governativa e riguardavano, in particolare, cittadini che avevano fatto richiesta per accedere all’esame teorico per il rilascio della patente di guida.