Londra – La pubblicità impazzerà presto sui cellulari. Il tema sta diventando caldo dopo le ultime news relative a Google e al lancio della sperimentazione, anche in Italia, di Google Mobile Ads : nella sua scia sembra volersi infilare la partnership siglata strategicamente tra Vodafone e Yahoo per lanciare un nuovo servizio di mobile advertising.
La novità, negli intenti dichiarati dalle due aziende, “amplierà le modalità di interazione degli utenti con i cellulari e permetterà alle due società di condividere nuove forme di ricavi”. L’accordo prevede che Yahoo assuma il ruolo di partner esclusivo di Vodafone per il display advertising nel Regno Unito.
Le due società – si legge in una nota – stanno pianificando l’implementazione di questa iniziativa nel Regno Unito per la prima metà del 2007. I piani prevedono che i clienti che accetteranno di ricevere messaggi pubblicitari “mirati”, potranno beneficiare di riduzioni e sconti su alcuni servizi Vodafone. Una formula che potrà essere estesa anche ai principali servizi di Vodafone, come la TV mobile e i servizi di messaggistica per immagini.
“Da quando a maggio abbiamo annunciato, per la nostra strategia mobile, di voler generare ricavi dall’advertising sui cellulari, abbiamo condotto diversi test con i clienti” ha dichiarato Nick Read, Amministratore Delegato di Vodafone UK. “Questa partnership conferma il continuo impegno di Yahoo! a voler estendere la propria leadership nel display advertising su più piattaforme” ha aggiunto Marco Boerries, Senior Vice President, Connected Life, di Yahoo.
La pubblicità mobile, secondo lo scenario dipinto da Eric Scmidt , CEO di Google, sarà la risorsa su cui si baserà in futuro la copertura dei costi della telefonia. Un modello di business per nulla inverosimile, dal momento che l’operatore finlandese Blyk ha già pensato concretamente ad un progetto per applicarlo.
Dario Bonacina