Il conto alla rovescia per il “game over” di Windows XP è appena partito. L’8 aprile del 2014 Microsoft smetterà di supportare lo storico sistema operativo uscito nel 2001, che continua a girare su quasi un terzo (32,8 per cento) di tutti i PC sparsi per il Globo.
Il passaggio al nuovissimo Windows 8 non viene forzato, ma i portavoce di Redmond invitano gli utenti business più nostalgici a guardare comunque oltre. Chi lavora ancora con XP e Office 2003 dovrebbe sfruttare questo ultimo lasso di tempo per migrare almeno a Windows 7 con Office 2010.
Il meno fortunato Windows Vista , uscito dal catalogo Microsoft nell’ottobre del 2010, continuerà a ricevere patch di sicurezza fino al giorno 11 aprile del 2017 ma da questo momento il supporto cambierà dalla modalità Standard a quella Estesa, ritoccando i servizi compresi nella formula.
L’Extended Support continuerà a garantire fix di sicurezza da scaricare gratuitamente ma gli aggiornamenti specializzati, dedicati ai settori Business e Developer, verranno forniti soltanto a pagamento. Per aderire all’iniziativa servirà un account speciale Hotfix , che dovrà essere acquistato entro 90 giorni a partire da oggi.
Roberto Pulito