UltraAV rassicura gli ex utenti Kaspersky: sarà sufficiente?

UltraAV rassicura gli ex utenti Kaspersky: sarà sufficiente?

Le rassicurazioni di UltraAV agli utenti statunitensi che, all'improvviso, hanno visto automaticamente sostituiti gli antivirus Kaspersky.
UltraAV rassicura gli ex utenti Kaspersky: sarà sufficiente?
Le rassicurazioni di UltraAV agli utenti statunitensi che, all'improvviso, hanno visto automaticamente sostituiti gli antivirus Kaspersky.

La prima conseguenza del ban di giugno imposto a Kaspersky negli Stati Uniti, per presunti legami con Mosca, è stata l’abbandono del mercato locale da parte della software house russa e l’inevitabile interruzione dei servizi erogati. Un’altra si è manifestata invece nei giorni scorsi, quando gli utenti d’oltreoceano che hanno installato un antivirus dello sviluppatore sul proprio computer, lo hanno visto improvvisamente rimpiazzato dall’alternativa di UltraAV.

Da Kaspersky a UltraAV: passaggio automatico negli USA

Quest’ultima è una realtà americana, di certo meno nota. È controllata da Pango Group, società con sede a Boston. La transizione ha confuso molti, portandoli a chiedersi cosa stesse accadendo.

Uno smarrimento legittimo, anche in considerazione del fatto che le soluzioni di Kaspersky sono offerte con formule premium, a pagamento. In seguito al passaggio automatico, le tariffe non cambiano, ma permangono dubbi sull’efficacia del software di UltraAV. Molti lamentano un numero eccessivo di falsi allarmi e, nella nostra ricerca, non abbiamo trovato recensioni condotte da realtà indipendenti come AV-TEST o AV-Comparatives.

Dopo il ban, l’accordo tra le due software house

A tal proposito, un portavoce dell’azienda è intervenuto oggi sulle pagine del sito Neowin, per offrire un chiarimento e per rassicurare gli utenti. Riportiamo di seguito le sue parole, traducendole nel modo più fedele possibile.

In seguito all’annuncio dell’amministrazione Biden che avrebbe impedito a Kaspersky Lab di vendere o di aggiornare i software antivirus negli Stati Uniti, con effetto dal 29 settembre 2024, la società ha raggiunto un accordo con Pango Group, per la transizione automatica di tutti i clienti americani di Kaspersky al suo prodotto antivirus UltraAV.

Le due aziende hanno dunque siglato un accordo in seguito al ban. Nel prosieguo della dichiarazione si fa riferimento anche alla comunicazione (a dire il vero un po’ tardiva) del cambiamento.

Kaspersky Lab ha iniziato a comunicare la transizione ai clienti statunitensi il 5 settembre. Tutti gli utenti Kaspersky Lab con un indirizzo email valido hanno ricevuto una comunicazione diretta e tutti gli utenti hanno avuto accesso a notifiche in-app relative alla transizione, sulle pagine dell’account MyKaspersky e sulle pagine Web di Kaspersky Lab.

UltraAV: la tecnologia, le tariffe, la VPN

Ecco come risponde la software house a chi esprime dubbi sull’efficacia della tecnologia antivirus impiegata.

La tecnologia di UltraAV è matura, sviluppata e migliorata per più di vent’anni. Incorpora le più recenti informazioni sulle minacce e sfrutta tecniche avanzate tra le quali l’intelligenza artificiale e un metodo euristico sofisticato per rilevare i malware.

Infine, un riferimento alle tariffe già citate a all’inclusione di un servizio VPN.

Con UltraAV, gli utenti riceveranno protezioni paragonabili a quelle che avevano con Kaspersky Lab, allo stesso prezzo. Oltre ai tradizionali servizi antivirus e VPN, UltraAV includerà anche protezioni contro il furto d’identità, tra le quali il monitoraggio della transazioni, avvisi in tempo reale per segnali di frode, protezione per il portafoglio smarrito e assicurazione da un milione di dollari contro il furto d’identità.

Fonte: Neowin
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Pubblicato il
25 set 2024
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