L’ Aspire S3 proposto dalla Acer è uno dei primi Ultrabook ad arrivare sul mercato. Con il nome Ultrabook si intende una nuova generazione di laptop con caratteristiche tecniche al top in uno chassis di dimensioni ridotte: computer pensati per fronteggiare l’avanzata dei tablet e per rendere “popolare” il concept slim del MacBook Air.
Il portatile si presenta con un schermo “CineCrystal” a LED da 13,3 pollici (1366×768), è spesso 13 millimetri e pesa soltanto 1,33 chilogrammi. Lo chassis grigio scuro è realizzato con un misto tra alluminio e lega di magnesio. Sotto il display troviamo una tastiera chiclet (ad isola) e un touchpad perfettamente centrato.
Grazie all’Intel Core di seconda generazione il nuovo Aspire può allungare la vita della batteria fino a 7 ore e offrire funzioni pensate appositamente per la mobilità_ come l’Instant-On, che permette di riprendersi dallo stato di sospensione in meno di due secondi, o l’Instant Connect, per connettersi altrettanto velocemente a Internet.
La versione base include un dual core Intel Core i5, con 3 MB di memoria cache L2, 4 GB di RAM DDR3. Il sistema di storage è ibrido, con un hard disk da 320 GB per i dati e 20 GB di memoria NAND dedicata a Windows 7 Home Premium (64 bit). Completano il quadro uscita HDMI, doppia USB, webcam integrata da 1.3MP, lettore di flash card, WiFi e Bluetooth 4.0.
Entro fine anno Acer prevede di lanciare altri tre varianti più potenti e più capienti, con processore Intel Core i7 e unità SSD che arriveranno a 240GB. Al momento la vendita degli Aspire S3 è partita solo in India e Thailandia ma dalla metà di ottobre Acer commercializzerà questi prodotti anche in Italia. I prezzi spazieranno dai 799 euro del modello base ai 1.399 euro del modello più accessoriato.
Roberto Pulito