Seoul – Un piccolo display LCD non più spesso di una carta di credito. A mostrarlo è stata Samsung, primo colosso mondiale degli schermi a cristalli liquidi, che con questo prototipo ha messo in mostra le sue ultime tecnologie nella produzione di display per i piccoli device.
Lo schermo ha una diagonale massima di 2,2 pollici ed è sottile 0,82 millimetri , circa 0,07 mm in meno di quello che Samsung reputa il precedente display LCD più sottile del mondo. Uno spessore inferiore di 70 micron non è esattamente una di quelle differenze che fanno gridare al miracolo ma un record è un record, specie se accompagnato da importanti novità tecnologiche. Una di queste è i-Lens , una tecnica per integrare sul pannello LCD uno strato di materiale protettivo.
La società coreana afferma che i-Lens permette di costruire telefoni cellulari fino a 2 mm e mezzo più sottili , e questo grazie alla possibilità di fare a meno della classica copertura di plastica trasparente oggi necessaria per proteggere gli schermi LCD da graffi e urti. Tale protezione, infatti, è in genere posta a 2-3 mm di distanza dallo schermo LCD, mentre con i-Lens lo strato protettivo è direttamente a contatto con la superficie del display.
Samsung sostiene che i-Lens fornisce protezione da polvere e urti, e nello stesso tempo elimina i tipici riflessi a cui sono soggetti gli schermi con protezione tradizionale. Nonostante le rassicurazioni di Samsung, però, l’assenza di una intercapedine tra display e scudo protettivo lascia pensare ad una minore resistenza ai colpi, specie nel malaugurato caso in cui il cellulare sfugga dalla tasca o dalle mani.
Il prototipo di schermo costruito da Samsung raggiunge una risoluzione di 240 x 320 pixel (QVGA), fornisce una luminosità di 300 nit (candele per metro quadrato) e ha un rapporto di contrasto di 500:1. Samsung prevede di commercializzare il suo nuovo pannello LCD ultrasottile a partire dalla seconda metà del 2007.