Roma – Quante volte può cadere per terra un cellulare senza rompersi? Dipende, ovviamente: basta una caduta violenta, con impatto in un punto critico, per vederlo sfracellarsi in mille pezzi. Per ovviare a questi inconvenienti, Sony ha pensato ad una soluzione. Un paracadute? No, un airbag. Anzi un liquidbag.
ITWorld spiega che questa sorta di guscio salva-telefonino (ma che può salvaguardare l’integrità di tutti i dispositivi portatili) consiste in una custodia a doppio strato: lo strato interno è quello che fodera il cellulare, mentre quello esterno assomiglia ad un imballo millebolle in plastica, che però non contiene aria ma una sostanza liquida (acquosa o siliconica).
Chi teme di disintegrare il proprio preziosissimo smartphone sa che presto potrebbe contare su questo guscio: quando l’oggetto cade, il cellulare nella fodera interna esercita una pressione sul liquido che contiene e attutisce gli effetti della caduta.
Computerworld UK osserva questo airbag da un altro punto di vista e lo considera una soluzione di sicurezza in più adottabile anche per gli hard disk in caso di trasporto.
Dario Bonacina