Londra – Nell’ormai affollato panorama dei browser web per Windows, il giovane Deepnet Explorer tenta di distinguersi dagli avversari puntando soprattutto sulla sicurezza e la protezione della privacy.
Definito dal team inglese che lo sviluppa “uno dei browser web più sicuri” sulla piazza, la nuova versione 1.3 di Deepnet Explorer si caratterizza soprattutto per l’introduzione di una funzionalità anti-phishing che, secondo quanto spiegato dagli autori, è in grado di difendere gli utenti dalle più comuni truffe on-line, quali ad esempio quelle che tentano di ingannare gli utenti clonando le pagine web di siti molto noti, come banche o negozi.
Il sistema anti-phishing di Deepnet Explorer esegue due controlli incrociati: uno verifica se l’indirizzo del sito compare in una speciale black-list di “siti truffa”, l’altro analizza la URL e tenta di individuare i trucchi più comuni utilizzati dai phisher per mascherare o confondere il vero indirizzo del sito malevolo.
Accanto al “Phishing Alarm” destinato agli utenti meno smaliziati, il giovane browser introduce poi un migliorato sistema anti pop-up che, stando agli autori, è in grado di bloccare quasi tutti i tipi di finestre pubblicitarie, anche quelle che in genere riescono a dribblare i filtri degli altri browser: ad esempio, quei pop-up che sembrano galleggiare sulle pagine web, spesso “sfuggendo” alla freccetta del mouse.
La versione 1.3 di Deepnet Explorer introduce poi una gestione più avanzata dei cookie, degli script e dei tab, ed eredita dalle versioni precedenti un client per la rete di file-sharing Gnutella, il supporto alle mouse gesture, la funzione di auto login e autocompletamento dei form, la navigazione da tastiera e, non per ultimo, un lettore di feed RSS.
Come diversi altri browser gratuiti per Windows, tra cui Maxthon, anche Deepnet Explorer utilizza lo stesso motore di rendering di Internet Explorer. Tale scelta, secondo i suoi sviluppatori, non inficerebbe però la tanto sottolineata robustezza del programma.
“IE consiste di due componenti, la shell dell’applicazione e il motore di rendering HTML. Al fine di essere al 100% compatibile con IE, Deepnet Explorer utilizza lo stesso motore di IE, ma questo è l’unico componente che il nostro browser condivide con quest’ultimo”, si legge sul sito di Deepnet Explorer. “La maggior parte delle falle di sicurezza di IE riguarda l’applicazione, non il motore di rendering. Questo fa di Deepnet Explorer un browser più sicuro di IE”.
Yurong Lin, CEO di Deepnet, non ha escluso la possibilità, in futuro, di seguire le orme tracciate dal nuovo Netscape e integrare nel proprio browser anche il motore Gecko della Mozilla Foundation. Una scelta che, secondo Lin, richiederà tuttavia “un bel po’ di lavoro di sviluppo”.
Deepnet Explorer, che si dichiara completamente gratuito e scevro di adware/spyware e programmi di terze parti, può essere scaricato da qui in lingua inglese: entro breve dovrebbe essere disponibile anche una versione in italiano.