Gli utenti BlackBerry stamattina hanno avuto una piacevole sorpresa al loro risveglio: la loro casella intasata da tutte le email non arrivate negli scorsi tre giorni. Alla fine tutto è tornato (quasi) alla normalità . È arrivata persino una nota ufficiale , qualcosa di più dettagliato (ed empatico) di “stiamo avendo dei problemi, li risolveremo”.
Alle 5:30 di giovedì mattina, ora italiana, nella sezione del sito RIM dedicato alle notifiche sullo stato del servizio, è stato pubblicato un comunicato traboccante di scuse: “Avete contato su di noi per una comunicazione in tempo reale e affidabile, e adesso vi stiamo deludendo. Stiamo prendendo la situazione molto seriamente e in tutto il mondo ci sono nostri dipendenti che stanno lavorando 24 ore al giorno per risolvere il problema”; e ancora, “Faremo tutto ciò che è in nostro potere per ripristinare ovunque il regolare servizio e riguadagnare la vostra fiducia in noi”. E di questo gli utenti BlackBerry si dovranno in qualche modo accontentare, dato che alla domanda su eventuali forme di risarcimento i dirigenti RIM hanno fatto spallucce, al momento pare che “non abbiano una risposta” e che l’attenzione sia completamente rivolta al ripristino totale del servizio.
Sì perchè, come spiega Marc Lazaridis , fondatore della società, potrebbero esserci ancora delle “instabilità” dovute allo smaltimento del traffico dati accumulato in seguito al malfunzionamento del server britannico (smaltimento che sembra essere, peraltro, la causa dell’estensione dei disservizi anche al Nord America): “Vorrei poter fornire un termine stimabile per il pieno recupero in tutto il mondo ma in questo momento non sono in grado di farlo”.
Nonostante la società abbia notevolmente intensificato il flusso di informazioni agli utenti (il quasi totale silenzio da parte della compagnia in questi tre giorni aveva, infatti, generato reazioni ancora più dure rispetto al malfunzionamento stesso), questo potrebbe non essere abbastanza per evitare al colosso canadese una significativa perdita di clienti. E, come hanno scritto moltissimi commentatori in tutto il mondo, la contemporanea uscita dell’iPhone 4S sicuramente non aiuterà.
Elsa Pili