Il reato contestato a Jean Anleu era quello di procurato allarme a sfondo finanziario. Due mesi fa, infatti, in Guatemala, dopo aver commentato la situazione politica del suo Paese sul proprio account Twitter , sono intervenute le forze dell’ordine guatemalteche, che lo hanno arrestato . Il messaggio incriminato, in particolare, in 96 caratteri invitava i cittadini a spostare i risparmi dalla Banrural, principale banca del Guatemala coinvolta in uno scandalo politico.
Dopo aver passato in prigione un giorno e mezzo, Anleu era stato rilasciato su cauzione (circa 5mila euro), metà della quale pagata dai suoi sostenitori di Twitter.
La situazione ha subito un’evoluzione proprio in questi giorni. Secondo la corte d’appello non ci sarebbero abbastanza prove per incolpare “Jeanfer” di aver provocato panico finanziario.
A questo punto, se l’accusa non presenterà una richiesta di appello entro venerdì, le accuse che pendono sul 37enne guatemalteco cadranno. (F.R.)