Roma – Un ricercatore di sicurezza afferma che Windows soffre della stessa seria vulnerabilità di sicurezza che è di recente stata scoperta in altri software e dispositivi di rete.
La falla, a cui il National Infrastructure Security Co-ordination Centre (NISCC) britannico ha recentemente dedicato particolare attenzione , è contenuta in molte implementazioni del protocollo ICMP (Internet Control Message Protocol) e potrebbe consentire ad un cracker di interrompere le connessioni fra computer e bloccare l’attività di intere sottoreti.
Il ricercatore di sicurezza che ha portato alla luce il problema, Fernando Gont, ha affermato che “quasi tutte le versioni di Windows” sono vulnerabili. Al momento, tuttavia, da Microsoft non sono ancora giunte né conferme né smentite.
Nel frattempo produttori come Cisco, Juniper e IBM hanno invece ammesso la presenza della vulnerabilità all’interno di alcuni loro apparati di rete: le prime due hanno già rilasciato alcune patch, mentre Big Blue si è detta ancora in fase di analisi del problema.
Tra i dispositivi vulnerabili, e dunque suscettibii di attacchi denial of service (DoS), vi sono router, firewall e telefoni VoIP.