L’ultimo tentativo non era stato esattamente salutato come un capolavoro, pertanto questa volta a Menlo Park hanno deciso di puntare sull’usato sicuro: l’aggiornamento 2014 del news feed di Facebook è un’evoluzione più che una rivoluzione rispetto al precedente, punta sulla semplificazione e sull’esaltazione dei contenuti pubblicati (foto, notizie, link), e si mette sulla scia della rappresentazione grafica adottata sui terminali mobile . L’annuncio è arrivato in un post ufficiale, e dovrebbe essere questione di giorni prima che tutti si ritrovino con l’interfaccia aggiornata.
L’ approccio generale al redesign, come detto, è minimalista : spariscono alcuni dettagli a favore di una maggiore pulizia complessiva. Sulla sinistra niente più liste infinite, solo le voci per accedere alle funzioni principali e ai gruppi; al centro le foto occupano più spazio, acquisendo maggiore risalto così come il resto dei contenuti pubblicabili sul social network; infine a destra la zona modifiche è stata ripulita, guadagnando pure qualche pixel utile a mostrare il contenuto. In linea con quanto si vede in giro, l’effetto complessivo è più bidimensionale e meno articolato: sparendo barre e altri “pulsantoni” si lascia più spazio al resto, garantendo maggiore importanza a quanto effettivamente va letto e commentato nel news feed rispetto al contorno. Il risultato dovrebbe essere più efficace anche sugli schermi più piccoli.
Nel cambio ci si guadagna anche un paio di font nuove, Helvetica ed Arial, e come già accade nel mobile i contenuti sponsorizzati verranno mostrati con la stessa grafica ed effetti dei contenuti prodotti dagli utenti (ma nessun cambiamento è richiesto agli inserzionisti). Un colpo al cerchio e uno alla botte quindi: il risultato sui tablet e smartphone deve aver convinto Facebook che fosse quella la strada giusta da seguire, e in effetti un approccio che tenga ben in evidenza gli strumenti a disposizione invece che affogarli tra una grafica complessa non è disprezzabile. A Menlo Park dicono anche di aver tenuto conto di come gli utenti navighino davvero su Facebook , cercando di privilegiare la rappresentazione di quelle funzioni che più spesso vengono utilizzate.
Facebook aveva provato qualcosa di simile già lo scorso anno , ma il risultato era stato deludente : troppo repentino il cambiamento, una rivoluzione più che un’evoluzione come quest’anno, e la metafora scelta con un menù a scomparsa rendeva più complicato orientarsi nell’interfaccia. Ciò che è indubbio è che i cambiamenti non si fermano a quanto mostrato oggi: ci saranno ancora novità, e senz’altro l’approccio mobile continuerà a influenzare l’aspetto del social network. L’ultima app nata, Paper , propone un modo davvero diverso di guardare al news feed, quasi fosse un magazine: e non è improbabile che sia quella la strada che Facebook decida di sondare nel prossimo futuro.
Luca Annunziata