Non è forse il più bello, né il più performante, ma sicuramente è tra i più virtuosi. La prima volta che vi capiterà di prendere in mano il Microsoft Ocean Plastic Mouse, infatti, saprete di aver tolto esattamente quel volume di microplastiche da un fondale marino, contribuendo così a ripulire lo stesso mare che probabilmente abbiamo precedentemente sporcato attraverso l’uso di altri mouse in plastica, altre tastiere, altre bottiglie e qualunque altro materiale mal riciclato.
Microsoft Ocean Plastic Mouse
Questo, infatti, è il Microsoft Ocean Plastic Mouse: un semplice mouse bluetooth (pienamente compatibile anche con Windows 11), la cui scocca è costituita per il 20% da plastiche riciclate recuperate dagli oceani. Questi rifiuti vengono selezionati, ripuliti, ridotti in granuli di resa e quindi mischiati ad altri materiali con cui dar corpo al resistente involucro del dispositivo.
Per il packaging Microsoft ha scelto legno e fibre di canna da zucchero. Sea cleaning, dirà qualcuno. Green washing, dirà qualcun altro. Ma è pur sempre un passo nella giusta direzione. Certo è emblematico pensare a quel primo mouse di Douglas Engelbart, completamente sviluppato in legno: chissà che un giorno non ci si torni. Nel frattempo il Microsoft Ocean Plastic Mouse è disponibile per l’acquisto a 29,99 euro.