Ormai è solo questione di mesi. Entro la fine dell’anno sia BMW che Chrysler avvieranno la commercializzazione di nuovo apparato che consentirà la navigazione su Internet direttamente dal sedile della propria auto. La speranza dei costruttori è che possa suscitare il medesimo appeal di soluzioni come la geo-localizzazione in punta di dita o il super-setting in stile Formula1.
Come si può leggere sul Washington Post Chrysler ha annunciato la prossima disponibilità di “in-car Internet access” in contemporanea con l’espansione dell’offerta di Mopar , la Divisione Chrysler che si occupa di modding accessori. Come a sottolineare che si tratterà di un optional basato su rete mobile e WiFi piuttosto accessibile. Una soluzione per tutti, a patto di attivare un abbonamento di telefonia dedicato.
BMW, invece, come ha anticipato AutoBlog , vuole giocare la carta dell’esclusività. Dopo le limitate sinergie con Google Maps e il correlato servizio RSS non poteva mancare una soluzione di accesso al Web via rete mobile EDGE. Il tutto gestito tramite l’ormai famigerato iDrive – il sistema informatico di bordo che i detrattori chiamano simpaticamente iDistract o iCrash per i presunti effetti collaterali provocati durante la guida.
“Mettendo a disposizione questa incredibile innovazione, BMW ConnectedDrive fornisce a chi guida e ai passeggeri la possibilità di navigare online durante il viaggio, connettendosi a qualsiasi tipo di sito digitando direttamente l’URL via iDrive o utilizzando l’elenco dei Favoriti, e poi mostrando la pagina web correlata sul display centrale del pannello strumenti”, si legge nel comunicato BMW. Per sicurezza, il sistema è attivo solo ed esclusivamente al di sotto di una velocità di 5 km/h, quindi praticamente a veicolo fermo.
Di rivoluzionario c’è poco: semplici modem mobili integrati che permettono la connessione web. Ma qualcuno sostiene che il produttore americano potrebbe riservare qualche sorpresa in più con il supporto WiFi. L’assenza di dati tecnici non aiuta a formulare una previsione.
Quel che si sa è che BMW ConnectedDrive sarà disponibile come optional su tutti nuovi modelli prodotti nel 2008. Il sistema Chrysler, invece, come sottolinea Gadgetell sarà fornito inizialmente con le nuove Jeep Wrangler, e poi forse installato sulle altre linee.
Dario d’Elia