Redmond (USA) – Microsoft ha di recente rilasciato un add-in per Office 2003/XP che consente di rimuovere alcuni dei dati che si trovano generalmente celati all’interno dei documenti redatti con Word.
Fra i metadati che questo piccolo tool consente di rimuovere vi sono le tracce dei cambiamenti apportati ad un documento, il nome di chi li ha redatti ed eventuali annotazioni al testo (anche se cancellate): nonostante queste informazioni non siano normalmente visibili all’utente, con certi strumenti o in determinate circostanze potrebbero diventarlo.
Uno degli esempi più eclatanti legato ai metadati di Word risale allo scorso anno, quando il Governo inglese presentò alle Nazioni Unite un dossier sulle organizzazioni di sicurezza e intelligence dell’Iraq che, come si scoprì in seguito, era stato quasi interamente copiato da tre differenti articoli, fra cui uno scritto da uno studente universitario. La scoperta fu possibile proprio grazie al fatto che Word cela all’interno dei documenti uno storico delle modifiche e i relativi autori.
“Quando distribuite un documento per via elettronica, questo documento può contenere informazioni che non volete siano rese pubbliche, quali ad esempio porzioni di testo che avete reso invisibili o altre informazioni relative che vi consentono di collaborare alla stesura del testo con altre persone”, si legge sul sito di Microsoft. “L’add-in Remove Hidden Data è uno strumento che potete usare per rimuovere dati nascosti o personali che potrebbero non essere immediatamente visibili quando visualizzate un documento con Office”.
Le modifiche apportate con Word ad un testo, e poi cancellate, talvolta “riaffiorano” anche quando il documento viene visualizzato con altri editor di testi, come ad esempio OpenOffice.
L’add-in, della dimensione di 280 KB, può essere scaricato da qui .