Torino – Rete Italy , operatore storico del settore, ha appena lanciato un servizio che permette di chiamare in VoIP da qualsiasi cellulare, qualunque sia il gestore telefonico utilizzato. Risparmiando così sulle chiamate all’estero (ma non sulle altre).
In realtà il servizio è un VoIP ibrido, perché sfrutta in parte la rete normale e in parte quella dati. Dopo avere sottoscritto l’offerta (che non prevede canoni) è possibile chiamare con il proprio cellulare, dall’Italia, uno speciale numero di rete fissa di Rete Italy, che funziona da centralino: instrada la chiamata da rete normale a quella VoIP di Rete Italy, verso il numero di destinazione, che l’utente deve inserire in un secondo momento. I due numeri (del centralino e del destinatario) vanno inseriti uno dietro l’altro, senza bisogno di digitare una password, poiché l’autenticazione dell’utente è automatica. Nel modulo sottoscritto quando ci si abbona, occorre infatti indicare il proprio numero di telefono di cellulare, così che Rete Italy possa autenticarlo e farlo passare in automatico nei propri sistemi.
I costi? Sono duplici: quello della chiamata al numero di rete fissa di Rete Italy (variabile a seconda del piano sottoscritto con il proprio operatore), più il prezzo della telefonata VoIP – 8,28 centesimi di euro al minuto, IVA inclusa e senza scatto alla risposta, verso Europa, Nord America e Hong Kong, per esempio. I prezzi VoIP sono gli stessi del servizio base di Rete Italy, con cui è possibile chiamare da telefono di casa o dall’ufficio.
Se da una parte c’è la scomodità di dover comporre prima il numero di Rete Italy e poi quello del destinatario, dall’altra in questo modo si risparmia sulle chiamate all’estero. Per esempio, con Unica New di Tim il prezzo per una chiamata verso gli USA è di 50 centesimi al minuto, più 16 cent di scatto alla risposta. Se l’utente Unica New chiama tramite Rete Italy paga invece 16 cent di scatto più 19 cent al minuto (IVA inclusa), che è il costo verso il numero di rete fissa, più gli 8,28 cent della telefonata VoIP. In totale, 27,28 cent, invece che 50 cent al minuto, con pari scatto alla risposta. È ovvio invece che non ha senso usare il VoIP di Rete Italy per telefonate ad altri cellulari o a numeri di rete fissa nazionali, perché in quel caso si pagherebbe doppia tariffa.
Rete Italy ha costruito il proprio business su questo tipo di VoIP, Phone to Phone, che non usa la connessione dell’utente a Internet ma che si basa su un centralino remoto. Però dal mese scorso ha anche un’offerta VoIP tramite ADSL, Integra . Nessun operatore nazionale, invece, ha ancora un servizio VoIP basato su cellulari connessi a Internet. A differenza di quanto accade in Gran Bretagna , dove British Telecom e Vodafone hanno lanciato un servizio che permette di chiamare tramite cellulare su rete Wi-Fi.