Una fusione galattica distante 681 milioni di anni luce dalla Terra è una delle più recenti meraviglie fotografate dal Telescopio Hubble: si tratterebbe di una triplice fusione, tre galassie che si fondono per formarne una più grande.
Gli scienziati hanno definito questa cosa come una sorta di miscela tumultuosa composta da stelle in via di formazione e flussi di materiale pilotati dalle forze di marea, a loro volta contaminate dalle interazioni gravitazionali.
Chiamata triplice fusione, vede tre galassie fondersi in una
Lo scatto del Telescopio Hubble è stato elaborato da un software per evidenziare i dettagli interessanti: possiamo infatti vedere una densa nube di polvere che nasconde una parte della zona, ma i bordi sono ben visibili e si vedono anche le tre galassie in via di fusione.
Nonostante ci sia già stato modo di vedere collisioni di due galassie, quelle triple sono molto più rare (anche se ne succedono abbastanza in tutto l’universo). Stavolta però è stato immortalato il tutto dal Telescopio Hubble, permettendo di avere quindi dati da poter studiare.
L’oggetto celeste in questione – che ora non può essere più definito come un insieme di tre galassie – è stato chiamato IC 2431 e dimostra che eventi di questo tipo, che potrebbero sembrare rari, in realtà avvengono più di quanto si pensi: d’altronde nei suoi 13,6 miliardi di anni, nella Via Lattea ci sono state molteplici fusioni galattiche.
Il progetto che il Telescopio Hubble sta coprendo è Galaxy Zoo, e al momento sta coinvolgendo più di 100.000 appassionati e astronomi non professionisti che cercano di fare il più grande censimento galattico di sempre. Grazie all’aiuto dei volontari il lavoro è stato velocizzato di molto, permettendo di decodificare e catalogare in soli 175 giorni una grande quantità di dati raccolti dal Telescopio Hubble, tempo che sarebbe stato di anni se ci avessero lavorato solo i ricercatori professionisti.