Redmond (USA) – Microsoft ha rilasciato una patch di sicurezza che pone fine ad una “allergia” ereditaria di tutta la famiglia Windows verso un particolare attacco “cyber”, il Distributed Denial-of-service (DDoS).
Se infatti da più macchine in contemporanea viene indirizzato verso un sistema Windows un flusso di pacchetti IP frammentati in modo anomalo, la configurazione attuale di Windows fa sì che il sistema perda un sacco di tempo nel tentativo di riassemblarli.
La patch , disponibile per Windows 95, Windows 98, Windows NT 4.0 e Windows 2000, pone dunque fine ad un problema che potenzialmente potrebbe mandare in crash il sistema o comunque rallentarlo fino a renderlo irraggiungibile.
Microsoft spera, con questa modifica allo stack TCP/IP dei suoi sistemi operativi, di contribuire alla lotta contro i cracker dei DDoS, la stessa tecnica utilizzata per buttare giù, mesi or sono, siti del calibro di Yahoo! , eBay e ZDNet .