Come funziona Kinect ? Il fatto che il debutto statunitense della nuova periferica per Xbox 360 sia stato accompagnato da una vera e propria invasione di recensioni , non è certo anomalo. Ma qualcuno ha provato ad andare ben oltre, con prove tecniche di laboratorio che invalidano immediatamente la garanzia dell’hardware e morbose analisi degli algoritmi dedicati al motion tracking.
Adafruit Industries sta tentando in tutti i modi di scoprire il segreto di Kinect e ha anche offerto una ricompensa di 2000 dollari per chi riuscirà a programmare un driver open source, clonato dall’originale, che renda compatibile il sensore Microsoft con altre piattaforme e altri sistemi operativi.
L’annuncio sul sito dell’azienda che progetta e distribuisce kit elettronici specifica i dettagli del particolare bando. “I driver e/o l’applicazione potranno girare su qualsiasi sistema, necessariamente sotto licenza open source. Per dimostrare il funzionamento del tutto basterà scrivere un’applicazione con due finestre. Nella prima girerà un video (640 x 480) con un software in esecuzione mentre la seconda finestra dovrà mostrare la percezione della profondità. Driver e codice sorgenti dovranno essere caricati sull’host GitHub”.
Microsoft non ha preso molto bene la questione della taglia sul suo nuovo prodotto, specificando che ora verranno prese contromisure lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine e gli esperti di sicurezza, per garantire un Kinect a prova di manomissione. Sfrontatamente, dopo la replica di Redmond, Adafruit ha aggiunto altri mille dollari al budget della proposta indecente.
Nel frattempo, i curiosissimi tecnici di iFixit hanno messo sul tavolo dell’obitorio la magica barretta con sensore motorizzato, microfono e webcam, che promette di rivoluzionare l’interazione tra uomo e macchina, anche fuori dal territorio dei videogame.
L’uscita italiana di Kinect è fissata per mercoledì 10 novembre.
Roberto Pulito