È tornato sulle cyber-scene, dopo aver lavorato giorno e notte sul suo fantasmagorico occhio bionico. Era il 2008 quando il regista Rob Spence annunciava al mondo le sue ambiziose intenzioni progettuali: farsi impiantare una videocamera in testa per sostituire un occhio perso in un drammatico incidente .
I principali osservatori di settore hanno ora spalancato la bocca davanti ai risultati raggiunti da Eyeborg – questo il nickname usato online dallo stesso Spence – che hanno subito attirato l’attenzione della software house Square Enix per il lancio del nuovo videogame Deus Ex: Human Revolution .
Una piccola videocamera endoscopica è stata dunque accesa da uno specifico magnete, per la successiva trasmissione in wireless di immagini verso un dispositivo portatile LCD. Spence e il suo team di ingegneri hanno dunque realizzato vari documentari per raccontare questa nuova, grande avventura protesica.
Da guardare, sempre che non si abbiano problemi nell’osservare un uomo che inserisce e rimuove con facilità estrema un occhio (bionico) dall’orbita.
Mauro Vecchio