Forse non tutti sanno (o non vi prestano adeguata attenzione) che gli acquisti che operiamo online sono basati su proposte formulate sulla base di specifiche informazioni di cui il venditore dispone. Quando si acquista un biglietto aereo, ad esempio, l’operatore a cui ci rivolgiamo conosce il nostro Paese di provenienza, poiché desunto dall’IP di collegamento, e da questa informazione ricava una serie di pattern utili alla formulazione di prezzo, opzioni di acquisto e servizi aggiuntivi. Tutto ciò rappresenta però un limite agli occhi dell’utente, poiché significa acquistare partendo da scelte che si basano su un catalogo ridotto, filtrato e vincolato.
C’è un modo semplice per sfuggire a questo vincolo, ha un costo minimo e può abilitare cospicui risparmi: è sufficiente utilizzare una VPN. Quale? A te la scelta: NordVPN, Cyberghost, ExpressVPN, Surfshark, AtlasVPN, eccetera.
Una VPN per viaggiare
Al netto dei venti di guerra che raccolgono le attenzioni su nuovi temi che nessuno vorrebbe dover affrontare, è questo il momento in cui si sta uscendo dalla pandemia e finalmente si può tornare a viaggiare. Gli aerei riprendono quota e la ricerca di un volo adeguato in vista delle vacanze estive attira quanti dopo troppi mesi di isolamento vorrebbe concedersi un po’ di distrazione. Ripartono inoltre i voli “business”, nonché i rientri di studenti e lavoratori all’estero che cercano in anticipo le migliori offerte per il proprio spostamento pianificato. La VPN è un’opportunità in tutti questi casi ed il funzionamento è presto spiegabile.
Le VPN consentono di accedere a reti private di server grazie al software che si va ad installare sul proprio device: quando ci si connette al servizio, il proprio indirizzo IP viene sostituito e mascherato, simulando una nuova geolocalizzazione.
La VPN consente inoltre di limitare il tracciamento del dispositivo, togliendo ulteriori informazioni all’algoritmo che sta formulando l’offerta in tempo reale. Così facendo si ha sempre pieno controllo del processo che porta al preventivo relativo all’offerta ed è possibile dribblare ogni tentativo del sistema di alzare artificiosamente il costo sulla base di informazioni che in assenza di VPN si lascerebbero inevitabilmente in mano al sistema dal quale si sta per effettuare l’acquisto.
Andare dove si vuole andare, fruire da dove si vuol fruire
La VPN consente dunque di spostare il proprio baricentro virtuale e di portarlo ovunque si voglia nel mondo. Ciò permette di traslare la propria posizione percepita, così che i server del servizio possano essere ingannati e si possa così accedere ad offerte altrimenti non raggiungibili. Una volta all’estero, la stessa VPN ti consentirà di accedere ai tuoi servizi online come fossi in Italia, potendo dunque accedere al miglior catalogo possibile sui tuoi servizi streaming abituali.
Un piccolo trucco con un costo minimo, ma totalmente efficace.