Santa Clara (USA) – I personal computer sono costituiti da una miriade di componenti hardware di cui, nella maggior parte dei casi, l’utente non è in grado di verificare e, tanto meno, di controllare il funzionamento. Ora Nvidia ha annunciato un nuovo standard, battezzato Enthusiast System Architecture ( ESA ), che promette di fornire agli appassionati di tecnologia un più completo controllo sui propri PC.
ESA, che Nvidia ha sviluppato in collaborazione con altri colossi dell’industria informatica, è una specifica libera da royalty per il monitoraggio e il controllo in tempo reale di componenti come CPU, GPU, hard disk, chipset, alimentatori, telai e sistemi di raffreddamento. Più nel dettaglio, ESA definisce un protocollo standard che i componenti del sistema possono utilizzare per comunicare tra loro in modo da modificare i parametri operativi e riportare all’utente le più importanti informazioni sul sistema.
Se oggi ogni componente o marca di componenti utilizza protocolli e tool proprietari, con ESA gli utenti saranno in grado di utilizzare un’unica interfaccia grafica per tenere sott’occhio e gestire i dati provenienti da più periferiche e componenti, anche di marche diverse.
“Il protocollo di comunicazione tra dispositivi ESA fornisce una serie di strumenti per regolare le performance hardware del PC. Questi strumenti offrono agli appassionati di PC un controllo più flessibile e granulare sulle principale componenti del sistema”, ha spiegato Kevin Kettler, CTO di Dell. “Ad esempio, il metodo di comunicazione standard ESA è utilizzato nell’esclusiva architettura LightFX di Dell, e aiuterà ad accelerare lo sviluppo di effetti luminosi nei videogame profondamente immersivi”.
Tra le informazioni che i dispositivi ESA saranno in grado di comunicare tra loro e all’utente, vi sono: temperatura, tensioni elettriche, portata del flusso d’aria, stato dei LED, velocità di rotazione di tutte le ventole del sistema ecc. Via software, gli utenti potranno raccogliere e gestire le informazioni provenienti dai vari sensori e di analizzare e ottimizzare, in modo automatico o manuale, le condizioni operative globali del PC .
La prima interfaccia di questo tipo verrà fornita da Nvidia insieme all’imminente chipset 780i, e rappresenterà un’evoluzione degli attuali tool NV Monitor e nTune . Da qui, come del resto è già possibile fare con l’attuale versione di nTunes, gli utenti saranno ad esempio in grado di overcloccare sia la CPU che la GPU.
Le aziende che aderiscono allo standard ESA sono al momento 15, ed oltre a Nvidia comprendono HP, Dell, Asus, Gigabyte, MSI, CoolerMaster e Thermaltake. I primi componenti certificati ESA dovrebbero arrivare sul mercato già entro la fine di questo mese.