Roma – “Da uno studio del Media Awareness Network svolto nel 2005, e riconfermato nel 2006, su 5.000 giovani, risulta che durante la settimana gli studenti dedicano – talvolta simultaneamente – 54 minuti al giorno ai messaggi SMS, 50 minuti a scaricare e ascoltare musica, 44 minuti ai videogiochi on-line e 30 minuti allo svolgimento dei compiti scolastici”.
Così recita una nota diffusa da Studiando.it , che ne approfitta per lanciare un nuovo servizio che si chiama MobileRevolution , ovvero, per dirla con le parole del comunicato stampa, “Sms infiniti e gratuiti per tutti gli utenti attivi del portale. Sia dal web che da cellulare”. Il servizio è fornito grazie ad una serie di partnership “con grandi gruppi internazionali” che consente al noto sito di produrre il servizio a costi ridottissimi.
In realtà, la gratuità potrà coinvolgere solo gli utenti più impegnati nella comunità del sito “scambiandosi appunti, schedando usi e costumi dei professori, utilizzano il forum, la Galleria Fotografica o i Blog”, perché così facendo “guadagnano, come sempre, gli Student Point “, la moneta virtuale utilizzata su Studiando.it “per garantire che tutti partecipino attivamente e non ci siano i soliti furbetti ad approfittare della bontà degli altri”. Per questi utenti, l’invio di sms non comporterà nessun addebito in quanto saranno usati i Point guadagnati “con il normale utilizzo del portale”.
Tutti gli altri possono utilizzare il servizio al costo di 5 centesimi per ogni SMS . “E con il programma VM2M (Virtual Mobile 2 Messages) – continua la nota – da installare gratuitamente sul proprio cellulare si può utilizzare la MobileRevolution direttamente dal cellulare”.