Unreal Tournament sta per tornare, anche se si tratta di un ritorno molto particolare sia rispetto a canoni della serie che alla tradizionale politica dei grandi publisher: il nuovo UT sarà gratuito per tutti, spiega Epic Games, mentre i profitti arriveranno da un futuro marketplace dove utenti, artisti e programmatori potranno vendere/comprare nuovi contenuti.
L’approccio “radicale” alla creazione di Unreal Tournament 2014 prevede la formazione di un piccolo team di sviluppo di veterani della serie che comincerà a lavorare al titolo proprio in questi giorni, sostiene Epic, mentre ogni linea di codice, ogni scelta di design e ogni decisione verrà presa “all’aperto” assieme alla community di appassionati.
Tutto il codice e i contenuti verranno resi disponibili “live” sulla piattaforma GitHub, dice ancora Epic, il gioco continuerà a essere uno sparatutto in prima persona competitivo (con bot offline? Solo multiplayer?) degno dei precedenti capitoli della serie e lo sviluppo si concentrerà sui sistemi operativi Windows, Mac OS e Linux.
Epic tiene poi a sottolineare che i giocatori dovranno pazientare per mesi prima di avere qualcosa di giocabile tra le mani, che il titolo sarà semplicemente “gratuito” e non “free-to-play” con microtransazioni o pratiche simili, e che infine la software house ha intenzione di creare un marketplace ad accesso libero dove i ricavi sulle vendite dei contenuti verranno divisi tra i creatori ed Epic stessa.
La mossa di Epic viene da più parti definita come coraggiosa, comunque innovativa nel mercato del software videoludici di livello, anche se i rischi che le cose vadano male è sempre alle porte: la casa statunitense potrebbe decidere, ad esempio, di vietare la distribuzione gratuita di certi contenuti aggiuntivi o peggio, potrebbe trasformare l’intera operazione Unreal Tournament in un’enorme campagna di marketing tesa a glorificare le qualità “next-gen” dell’ Unreal Engine 4 .
Alfonso Maruccia