L’ex direttore alla cybersicurezza del Department of Health and Human Services , Timothy DeFoggi, è stato arrestato con l’accusa di possesso di materiale pedopornografico.
L’ ex-chief security officer dell’agenzia federale è stato non solo trovato con materiale compromettente, ma anche con un piano per realizzare le sue fantasie violente nel mondo reale.
A riferirlo è il Dipartimento della Giustizia, che ha arrestato DeFoggi nel corso di un’indagine che ha già portato l’FBI a chiudere tre siti collegati alla pedopornografia nel 2012: dopo averne arrestato il creatore Aaron McGrath, i federali hanno continuato a gestirli per risalire ai loro visitatori superando le difese offerte da strumenti di anonimato come Tor. I federali in particolare sarebbero riusciti a risalire agli IP ed alle identità degli utenti infettando le loro macchine con diversi malware.
L’ex supervisore IT del dipartimento della salute sarebbe stato attivo almeno su uno di questi siti, dove avrebbe “chiesto materiale pedopornografico agli altri utenti e scambiato messaggi privati esprimendo l’interesse nei confronti di stupri ed omicidi”. In una di queste conversazioni avrebbe anche provato ad incontrare un altro membro dal vivo per “realizzare le loro fantasie violente condivise”.
Claudio Tamburrino