Condannati a 18 mesi di carcere , oltre che al pagamento di una multa di circa 90mila dollari . Così ha deciso un tribunale di Philadelphia, nel caso che vedeva opposti i legali del provider statunitense Comcast e due cracker di venti e ventotto anni. Christopher Allen Lewis (aka EBK ) e Michael Paul Nebel (aka Slacker ) verranno poi sorvegliati fino alla fine del terzo anno dal loro rilascio.
Il giudice Robert F. Kelly ha dunque usato la mano pesante sulla gang di cracker nota come Kryogeniks , che due anni fa aveva preso di mira la homepage del sito ufficiale di Comcast. Lewis, Nebel e il ventunenne James Robert Black – la cui pena era stata ridotta a quattro mesi dietro collaborazione con gli agenti federali – erano riusciti ad intrufolarsi tra i meandri del dominio web del provider .
La gang Kryogeniks era successivamente riuscita a mettere KO il client di posta elettronica di Comcast, sostituendo la homepage del suo sito con una scritta simile ad una dichiarazione d’intenti. Il provider statunitense aveva quindi quantificato i danni: 128mila utenti persi in cinque ore di disservizi . Per un totale di 90mila dollari spesi per ripristinare il tutto.
Nel frattempo, un altro cracker proveniente dal Venezuela – il ventisettenne Edwin Andres Pena – è stato condannato a dieci anni di carcere per essersi intrufolato tra i network di alcune grandi società di telecomunicazioni come AT&T. L’uomo aveva reindirizzato circa 10 milioni di chiamate VoIP , guadagnando in maniera fraudolenta circa un milione di dollari sulla base di un preciso meccanismo di scamming.
Mauro Vecchio