Protagonista della vicenda , un professore del New Jersey, accidentalmente capitato davanti allo schermo di un computer scolastico. Una collega di nome Linda Marcus si è da poco allontanata dimenticando di effettuare le operazioni di logoff dalla sua casella di posta elettronica . Wayne Rogers non resiste alla sua curiosità, in particolare per la presenza di uno scambio di missive che lo riguarda in prima persona.
“È così falso, come passato al lato oscuro – scrive Linda Marcus a proposito del suo collega – Non gli dirò mai la verità. Non potrebbe reggerla perché è semplicemente troppo stupido. Ci vediamo dopo”. Adirato, Rogers decide di stampare il messaggio di posta e presentarlo all’attenzione della sua collega chiedendo spiegazioni. La donna non la prende affatto bene e avvia una causa legale contro il professore.
Stando alle leggi in vigore nello stato del New Jersey, una persona può essere condannata per l’accesso volontario e non autorizzato ad un servizio fornito a mezzo elettronico . Come ad esempio leggendo le email di un’altra persona. A sorpresa, un giudice locale stabilisce che è stata Linda Marcus e non Rogers ad accedere tecnicamente ai servizi di Yahoo!.
In altre parole, il professore statunitense non avrebbe manomesso l’account di posta della collega, dal momento che è capitato casualmente davanti al computer. La dimenticanza di Linda Marcus avrebbe in qualche modo facilitato la visione dello scambio di email . La giuria della Superior Court del New Jersey ha addirittura deciso che Rogers sia stato “tacitamente autorizzato” dalla dimenticanza della collega.
Mauro Vecchio