Residente a Black Creek, nello stato del Wisconsin, il 37enne Eric J. Rosol è stato formalmente accusato di aver partecipato al violento attacco DDoS lanciato dal celebre collettivo hacker Anonymous contro il sito kochind.com, gestito per conto dell’impero Koch Industries .
Accusato di associazione per delinquere e danneggiamento di un computer protetto, Rosol rischia fino a 10 anni di prigione per aver puntato il temibile Low Orbit Ion Cannon (LOIC) contro il sito web del colosso a stelle e strisce, controllato dai miliardari conservatori Charles e David Koch per un business che va dal petrolio alla carta igienica.
A parte il carcere, il membro di Anonymous rischia una salatissima sanzione pari a 250mila dollari per ciascun capo d’accusa .
Il sito kochind.com , insieme al dominio quiltednorthern.com , era stato abbattuto per ore sotto un flusso pompato di traffico, un marchio di fabbrica per il collettivo hacktivista. ( M.V. )