Web (internet) – La carica dei lettori DVD può dirsi iniziata: dopo anni di lotte intestine per la ricerca di standard e forme per la protezione degli interessi delle majors cinematografiche, oggi questi apparecchi hanno finalmente trovato la loro strada, in un mercato in cui da più di un quindicennio regna incontrastato il buon vecchio videoregistratore.
Il boom delle vendite di lettori DVD, soprattutto negli USA ed in Gran Bretagna, è data anche dalla sensibile diminuzione di prezzo che queste macchine hanno raggiunto: in Italia cominciano a farsi vedere modelli sotto le 700.000 lire, mentre oltre oceano, proprio in questi giorni, è apparso un modello del produttore cinese Konka al prezzo di soli 199 dollari.
Naturalmente in un DVD player, a differenza di un videoregistratore, la parte audio riveste un ruolo altrettanto importante, se non addirittura più importante, della parte video. Ma dai test effettuati da diverse riviste del settore è emerso che tutto sommato queste unità più economiche non se la cavano poi così malaccio: come succede nel mondo degli hi-fi, spesso all’aumento di prezzo per ottenere un lieve miglioramento negli strumenti più evoluti segue una curva discendente dei prezzi dei device fino a quel momento “di punta”.
Insomma, i lettori DVD hanno finalmente raggiunto prezzi più che abbordabili e sono dunque pronti al grande balzo, anche qui in Italia. Resta da vedere quanto i fedelissimi del VHS sapranno rinunciare alla possibilità di registrare i propri programmi preferiti, cosa questa che, purtroppo, il DVD non può fare. Se il trend sarà quello delle metropoli americane, però, presto nei negozi specializzati al posto delle videocassette appariranno i DVD e il VHS sarà recluso in aree più piccole, per gli aficionado del nastro.