Uno dei compiti degli eletti nei parlamenti centrali è quello di rimanere in contatto con il proprio elettorato. Lo sanno bene i deputati degli Stati Uniti che più volte al mese percorrono migliaia di chilometri tra Washington D.C. e i distretti federali di riferimento. Ora, la Camera dei Rappresentanti ha annunciato l’apertura di collegamenti VoIP via Skype e ooVoo tra i membri del Congresso e il proprio staff per consentire che lo svolgimento del mandato elettorale avvenga nel migliore dei modi.
D’ora in poi, dunque, gli eletti presso la Camera dei Rappresentanti potranno risparmiare tempo e denaro per raggiungere la capitale statunitense migliorando la qualità e la trasparenza delle comunicazioni e rafforzando la propria responsabilità nei confronti del governo mediante le videochiamate VoIP. Queste ultime permetteranno ai legislatori di tenere incontri con il proprio elettorato impossibilitato a raggiungere gli uffici di Washington, partecipare agli incontri politici locali pur non essendo fisicamente presenti nel proprio distretto e, non ultimo, costruire relazioni e collaborazioni più efficaci con gli altri membri del Palazzo.
Skype ha confermato che i propri tecnici lavoreranno a stretto contatto con il team addetto alla sicurezza del network del Congresso al fine di assicurare che l’uso della piattaforma VoIP avvenga esclusivamente per motivi legati all’attività politica . Le precauzioni di sicurezza prevedono , tra l’altro, che ogni ufficio afferente al Congresso abbia il proprio Skype Manager account così da poter gestire centralmente i diversi iscritti. Inoltre ogni possessore di account potrà impostare, insieme al proprio staff, ulteriori requisiti di sicurezza.
Secondo i representative Dan Lungren e Jason Chaffetz si tratta di un’iniziativa che punta al taglio delle spese mediante l’adozione delle nuove tecnologie digitali: “In un momento nel quale il Congresso deve fare di più con meno risorse economiche, crediamo che questi strumenti di comunicazione low-cost e in tempo reale rappresentino una soluzione concreta per informare e interagire con l’elettorato”, spiegano il capo dell’amministrazione e il direttore del team addetto alle tecnologie. I due hanno aggiunto che gli standard di sicurezza IT saranno mantenuti mentre saranno identificate soluzioni ulteriori allo scopo di migliorare i collegamenti e la trasparenza.
Cristina Sciannamblo