Alla notizia si era scatenato un vero e proprio putiferio, con tanto di appello disperato ai vertici della Federal Communications Commission (FCC) statunitense. AT&T avrebbe infatti acquisito il controllo di T-Mobile USA per un valore complessivo di quasi 40 miliardi di dollari .
Il chairman di FCC Julius Genachowski sembra ora propenso ad ascoltare le voci più allarmate: la fusione tra i due colossi potrebbe arrecare danni significativi al livello globale di competitività nel mercato mobile . Soprattutto perché ad unirsi sarebbero – rispettivamente – il secondo e il quarto carrier in terra statunitense.
I vertici di FCC hanno dunque seguito la via già indicata dal Dipartimento di Giustizia a stelle e strisce, in vista di un più che probabile segnale di stop ai tentativi di AT&T. Lasciare separati i due wireless carrier garantirebbe ai consumatori statunitensi una maggiore libertà di scelta oltre che prezzi più bassi e concorrenziali . ( M.V. )