La Federal Communications Commission ha detto finalmente sì, concedendo a LightSquared le autorizzazioni necessarie per andare avanti con i suoi ambiziosi piani di broadband satellitare. L’azienda, finanziata dagli hedge fund del miliardario Philip Falcone e dalla sua Harbinger Capital , pianifica di far aumentare la concorrenza nel settore del broadband mobile e di raggiungere una copertura dell’84% della popolazione di qui a 6 anni .
LightSquared intende sviluppare una rete ad alta velocità attraverso l’impiego di una parte di spettro delle comunicazioni satellitari, rete che andrebbe poi fornita a quelle aziende (Apple, Best Buy e altre) desiderose di smarcarsi dai carrier della telefonia cellulare terrestri per fornire servizi a valore aggiunto alla propria utenza.
La società ha già assegnato una commissione di 7 miliardi di dollari a Nokia Siemens Networks per la realizzazione della rete, e ha promesso a investitori e autorità di controllo di fornire copertura a 100 milioni di netizen americani entro la fine del 2012 – fino a raggiungere i 260 milioni entro il 2016.
Per LightSquared la parola d’ordine è “competizione”, un termine a cui i carrier cellulari sembrano essere parecchio allergici ma che andrebbe necessariamente riconsiderata con la disponibilità di connessioni broadband via satellite.
L’ok della FCC sblocca l’ impasse in cui si era trovata LightSquared, messa sotto accusa dalle utenze – anche governative – del sistema GPS preoccupate degli effetti della rete broadband con la comparsa di interferenze sul servizio di geolocalizzazione . Alle preoccupazioni espresse alla FCC, LightSquared ha risposto offrendo la propria collaborazione, garantendo di fornire rapporti gratuiti sulla situazione alla commissione del Congresso.
Alfonso Maruccia